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Jean Hugard era un famoso mago professionista.
Hugard nacque il 4 dicembre del 1871 a Toowoomba, Queensland in Australia; il suo vero nome è John Gerard Rodney Boyce.
Hugard si avvicinò tardi alla magia, nonostante questo diventò uno dei più grandi maghi al mondo, spesso chiamato “the dean of magician” (il decano dei maghi), l’ultimo di un trio che fece la storia della prestidigitazione, insieme a Robert Houdin ed al Professor Hoffman.
Si interessò alla magia dopo aver visto un’esibizione di Louis Haselmayer e il suo primo libro di magia fu “Secrets of conjuring and magic”, una traduzione di Hoffmann del libro di Robert Houdin.
Nel corso della sua vita si è esibito con diversi nomi come, Oscar Kellmann, Chin Sun Loo e Ching Ling Foo. Infine, nel 1896, iniziò la sua carriera professionale con il nome di Jean Hugard, con cui è conosciuto oggi.
Non lavorò esclusivamente come mago ma continuò lavorare nella banca nazionale del queensland, dove aveva lavorato fino ad allora, fino al 1898 quando, con diversi soci, lasciò la banca per fondare la Endeavour Meatworks di Burketown, un'azienda che si occupava di produrre carne in scatola. La ditta ebbe molto successo per diversi anni ma, a causa di diversi fattori come la siccità e la poca esperienza nel settore, Hugard fu costretto a chiudere e a guadagnarsi da vivere con dei lavori occasionali.
Nel 1912 abbandonò la moglie e la famiglia e nel 1915 si trasferì negli Stati Uniti, dove lavorò a Vaudeville dal 1916 al 1918.
Nel 1919 comprò un teatro vicino al Luna Park di Coney Island e ci lavorò fino al 1929. Fece anche uno spettacolo al Forrest Theatre di Brodway.
Girò il mondo in tournée, dove uno degli spettacoli serali che presentava era un numero di magia orientale in muto. Quest’atto era famoso per la nuova routine di Bullet catch (cattura di proiettili) chiamata “The great rifle faet”, Hugard fu il primo a presentarla con l’utilizzo di armi moderne per il tempo.
Dopo il ritiro dal mondo dello spettacolo si ritirò a Brooklyn e si dedicò alla scrittura di testi per addetti ai lavori, né scrisse più di trenta e, nel 1943, divenne anche editore di una risivista intitolata "Hugard's Magic Monthly".
Nel 1938 venne assunto da Carl Waring Jones, un famoso editore, perché John Northern Hilliard morì dopo aver scritto solo il primo capitolo della sua opera “Greater magic”. Hugard aveva il compito di ingrandire l’opera di almeno 1000 pagine. il libro oggi è un manuale standard della magia, definito da molti come uno dei migliori.
Nella sua carriera editoriale non mancarono però degli scandali, venne infatti infatti accusato da Dai Vernon di aver rubato buona parte del materiale contenuto in "Expert Card Technique", pubblicato nel 1940.
Otto anni dopo George W. Kaplan venne accusato di plagio da Sam Leo Horowitz per via del materiale contenuto nel suo libro "The Fine Art of Magic". Horowitz infatti sosteneva che molto del materiale fosse suo e alcune cose fossero addirittura di Vernon nonostante nel libro non fosse presente alcuna citazione ai due. Kaplan mortificato si scusò per l'accaduto e affermò di aver affidato la revisione dell'opera e la stilatura degli eventuali crediti mancanti proprio a Jean Hugard. Le accuse caddero nuovamente su di lui portandolo ad una notevole perdita di credibilità nell'ambiente magico.
Negli ultimi anni divenne totalmente cieco a causa delle operazioni per la rimozione della cataratta.
Hugard morì il 14 agosto del 1959 all’età di 87 anni a Brooklyn, New York. Il suo necrologio, scritto dal New York Herald Tribune, presentava la stessa forma che di solito viene utilizzata per i politici importanti o le star televisive.
Nel corso della sua vita ricevette diversi premi e riconoscimenti; venne selezionato per far parte della Hall of Fame della SAM (Society of American Magician), la più antica organizzazione di magia al mondo;
la bacchetta d’argento, il più alto riconoscimento del Magic Circle;
il Milbourne Christopher Award, una targa che Walt Rollins donava ogni anno al mago che faceva più progresso nell’ambito magico.
Divenne anche membro onorario dell’International Brotherhood of Magician e venne nominato quarto decano dei maghi dalla SAM.