Dariel Comp Fitzkee nacque il 13 maggio del 1898 ad Annawan, nell'Illinois. Egli cambiò ufficialmente il suo nome in Dariel Fitzroy durante la seconda guerra mondiale, ma nelle sue pubblicazioni sulla Magia mantenne il suo nome originale. Lui non era un prestigiatore professionista, poiché come lavoro faceva l'ingegnere acustico; Non si applicò solo nel campo della Magia, ma anche diverse forme d'arte come ad esempio il teatro, la musica e anche lo sport. Brillante e creativo, a soli 22 anni inventò un telo da utilizzare come sfondo per un palcoscenico che, con un semplicissimo cambio di luci, creava una scena completamente diversa. In questo modo, non sarebbe più stato necessario portare tanti sfondi. Grazie al successo di questa sua invenzione, Fitzkee riuscì a finanziare il suo trasferimento a San Francisco, dove fondò un'azienda che riforniva i teatri delle attrezzature che necessitavano e iniziò a lavorare in un negozio di magia. Nel 1929 fece la sua prima pubblicazione, in collaborazione con la rivista Genii: "Cut and Restored Rope Manipulation". Materiale che riscosse successo per i contenuti, ma critiche relative al probabile furto di parte del materiale, senza dare i giusti crediti. Si racconta che aveva inserito nel fascicolo alcune mosse di Cardini, mettendo i crediti, a mano, solo nella copia data a Cardini stesso! (Si dice che quest'ultimo non fosse proprio contento!)
Egli continuò le sue pubblicazioni, divenendo editore di un mensile chiamato "Thougnts are things" nel 1927.
Il 1939 vide però una battuta di arresto nella carriera magica di Fitzkee: Egli aveva prodotto e finanziato uno show con artisti provenienti da tutto il mondo. Lo show, artisticamente, fu un grandissimo successo: le recensioni furono più che positive, tanto da venir considerato il miglior spettacolo dell'epoca. Il problema fu dal lato economico: per Fitzkee fu un disastro finanziario, che lo costrinse a tornare a San Francisco ed egli decise di ritirarsi dalla scena per qualche anno.
Per sei anni, non pubblicò nulla, finché, nel 1943, pubblicò la prima edizione del primo libro della cosiddetta "Fitzkee trilogy": "Magic and Showmanship". Il libro ebbe successo senza precedenti, finendo sold out più di una volta, sbaragliando la concorrenza dell'epoca con un libro interamente teorico! Si pensi che il prezzo era lo stesso di libri sulla prestigiazione lunghi il doppio, o il triplo del suo.
A partire da questa pubblicazione, il Fitzkee prestigiatore "rinacque": ricominciò la collaborazione con Genii nel '44 con "Paper and Ink" e pubblicò poi, l'anno dopo, il secondo volume della trilogia: "The Trick Brain". Ancora una volta il successo non tardò ad arrivare, così come per il terzo elemento della raccolta: "Magic by Misdirection", pubblicato nel 1946.
Non c'è dubbio che Dariel Fitzkee abbia rivoluzionato l'arte magica con i suoi preziosi contributi: Si pensi che è una delle figure che ha influenzato maggiormente il leggendario Tommy Wonder: egli iniziò a studiare l'inglese proprio per leggere le opere di Fitzkee, e, nelle sue conferenze, citava "Showmanship for magicians" e "Magic by Misdirection" come i libri da cui ha imparato tutto ciò che sa! (oltre a "Magic and showmanship" di Henning Nelms)
La sua ultima pubblicazione fu nel 1948, un libro sulla magia con le carte, prima di ritirarsi dal campo della prestigiazione. Una volta ritiratosi, si dedicò alla sua professione di ingegnere, diventando un membro della "Acoustical Society of America", massima onorificenza in quel campo.
Morì il 6 aprile del 1977, dopo una vita di continui successi.