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Impalmare significa nascondere segretamente un oggetto nella mano. Lo si può tenere propriamente nel palmo o in altre parti della mano, incluso il dorso.
L'impalmaggio è una delle tecniche più difficili della cartomagia. Molti prestigiatori alle prime armi lo evitano perché l'oggetto da impalmare deve restare nascosto nella mano per un certo periodo di tempo e temono di essere colti in fallo. Ma una volta capita la tecnica avrete a disposizione una delle mosse più efficaci. L'impalmaggio può essere suddiviso in sei fasi:
1) La PREPARAZIONE: alcune tecniche, per esempio, richiedono che si formi una separazione sotto la carta o le carte da impalmare.
2) La GIUSTIFICAZIONE: è necessario che la mano che deve impalmare le carte si avvicini ad esse. Questa azione richiede una motivazione apparente che sia logica e coerente con la procedura dell'effetto che si sta eseguendo. Potete, per esempio, usare la mano destra per squadrare il mazzo o per porgerlo ad uno spettatore.
3) L'IMPALMAGGIO: in questa fase una o più carte sono segretamente posizionate nella mano. Questa è la tecnica di impalmaggio vera e propria.
4) L'ALLONTANAMENTO: la mano che ha impalmato una o più carte si allontana dalla posizione in cui ha avuto luogo l'impalmaggio. Occorre capire chiaramente la motivazione di questa azione e il suo grado di priorità.
5) L'OCCULTAMENTO: le carte impalmate rimangono nascoste nella mano per un certo periodo di tempo. È necessario sapere cosa potete e cosa non potete fare con questa mano e cosa bisogna pensare per evitare di comunicare in qualunque senso di colpa.
6) Il RIPOSIZIONAMENTO: le carte impalmate devono essere generalmente rimesse sopra al mazzo o sopra un mazzetto di carte. In questo caso occorre considerare qual è la migliore tecnica che si adatta a quella determinata situazione.
LA PRESA
Esistono varie posizioni in cui nascondere la carta impalmate. Qui di seguito elenco le più famose:
- Classic Palm
- Back palm
- Tenkai Palm
- Longitudinal Palm
- Gambler's Palm
- Gambler's Cop Palm
CENNI STORICI:
Prime notizie sull'impalmaggio si hanno a fine '800, più precisamente nel 1876, con "Modern Magic" del Professor Hoffman. Qui scopriamo come impalamre una carta, come addoccchiarla e come riposizionarla sul mazzo. Successivamete, nel 1902, troviamo in "The expert at the card table - S.W. Erdnase", libro spartiacque tra magia classica e magia moderna, una serie di metodi usati dai bari per impalmare carte da sopra o da sotto, nella destra o nella sinistra. Andando avanti con gli anni, nel 1940, troviamo "Expert card tecquinque - J. Hugard and F. Brauè", libro al centro di forti polemiche in quegli anni per un presunto furto di idee ai danni di Dai Vernon. Nel libro vengono spiegati diversi tipi di impalmaggio che vanno dallo "Swing palm" al "Rear Palm", giusto per citarne due. Verso la fine degli anni '40 incontriamo "Dai Vernon - The Professor" che in "Topping the deck, Select Secret, Veron, Brooklyn 1941, pag. 7" illustra come posizionare la prima carta del mazzo nella mano destra, mentre entrambe le mani squadrano il mazzo.Sebbene questo metodo sia stato scritto ormai molti anni fa, rimane tutt'oggi il miglior metodo per impalmare una carta dalla cime del mazzo. Due anni dopo Veron pubblica in "Stars of Magic, vol.5, no. 3, 1949", The Gambler's Flat Palm. Vernon considerava questo metodo per molti versi superiore al più famoso Classic palm. La mano che impalma può assumere una posizione rilassata e le dita sono libere di muoversi, leggermente, evitando di congelarsi. Arriviamo così negli anni '50 dove con "Revolutionary Card Technique, Charapter 2, Action Palm, Edward Marlo, 1956" Marlo spiega alcuni metodi di impalmaggio mentre si effettuano altre azioni come mescolare o tagliare un mazzo di carte. A fine anni '90 vine pubblicato in forma di libro tutto lo scibile cartomagico del Padre della cartomagia spagnola: Arturo de Ascanio. Grazie a "The Magic of Ascanio, vol. 1, pag. 77, J. Etcheverry, 1997" troviamo un intero capitolo dedicato alla "Psicologia dell'impalmaggio" (di cui un estratto sopra). Al giorno d'oggi le migliori tecniche di impalmaggio sono collezzionate e descritte nei "Card College, Vol. 2 - 3, Roberto Giobbi". Questi sono solo alcuni dei tanti autori, sparsi nella storia della cartomagia, che hanno scritto qualcosa sugli impalmaggi. Tocca a voi scoprire gli altri!