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Jacobus Maria Bemelman, in arte Tommy Wonder, nacque il 29 novembre 1953 a Lisse, in Olanda. Appena finito il liceo studiò per 3 anni danza, canto e recitazione all'Academie voor Podiumvorming e, successivamente, partì per un tour di 2 anni con "De Haagsche Comedie".
Dopo aver vinto un concorso nazionale per talenti in Olanda nel 1977 la sua carriera cominciò a decollare. In un primo momento si specializzò in magia da Close-up, formula che gli permise di vincere il secondo premio al campionato del mondo di magia nel 1979. Nel 1987 sviluppò un numero da scena per una festa medievale che in seguito trasformò in un numero internazionale: la routine era basata sulla capacità attoriale che Wonder ottenne grazie ai suoi numerosi anni di studio. Il numero gli valse il secondo posto al campionato del mondo di magia nel 1988.
Il particolare repertorio quasi completamente creato da lui gli permise di affascinare tutta la comunità magica mondiale e a renderlo così uno dei prestigiatori più famosi di sempre.
I suoi due libri (The Books of Wonder vol. 1 e 2) sono riconosciuti come due dei libri di maggior importanza, non solo per gli effetti descritti ma anche per l' approfondito studio sulla misdirection, che lui chiamava direction.
Le sue straordinarie capacità gli permisero di vincere nel 1998 il "Performer Fellowship Award" dall'Academy of Magical Arts di Hollywood e nel 1999 il "Best Sleight of Hand Performer" dal World Magic Awards.
Morì prematuramente il 26 giugno 2006 a causa di un cancro ai polmoni. Ottenne, postumo, nell'agosto 2006, il "Theory & Philosophy Award" al campionato mondiale della Fédération Internationale des Sociétés Magiques. Durante la sua vita performò a Las Vegas, a Monte Carlo, in televisione e per un lasso di tempo visse e lavorò a Venezia.