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Il Tilt (o Depth Illusion) è una tecnica che permette di dare l' impressione di inserire una carta al centro del mazzo, quando, invece, la si sta mettendo sotto la prima o, volendo, sotto più carte in base all' effetto . L' illusione della profondità viene data dal break tenuto dal mignolo e dalla base del pollice che mantiene una separazione abbastanza grande da creare, per chi vede da davanti, l' illusione della profondità.
Questa tecnica viene comunemente associata a Vernon. Infatti dopo essere stata per molto tempo nell' underground magico venne pubblicata da Karl Fulves in "The Pallbearers Review - Close-up Folio # 10" nel 1977. Tuttavia fu Edward Marlo che, stranamente, diede i crediti a Vernon, a renderla famosa nel 1962 grazie alle finezze e le applicazioni da lui inventate e grazie al nome, tilt, più corto e facile da ricordare.
Furono in molti prima di Vernon a provare qualcosa di simile a quello che poi sarebbe diventato il Tilt. Karl Fulves parla di un falso inserimento di Cazeneuve scritto nel 1914 su La Prestidigitation sand appareils. Ciò che Cazeneuve faceva era mettere il mazzo in verticale dando la faccia al pubblico, faceva finta di mettere la carta in mezzo mentre, effettivamente, la metteva in cima al mazzo. Altri riferimenti ad una carta che si inserisce sotto la prima vengon dal libro J. N. Hofzinser Kartenkünste scritto da Ottokar Fischer nel 1910 e da Ralph W. Hull's Eye Openers, 1932. In tutti e tre i casi visti, l' illusione veniva supportata dall' aver inserito in precedenza veramente la carta in mezzo nello stesso modo utilizzato, poi, con la depth illusion.
L' idea di inserire una carta sotto la prima dando l' impressione che sia più in profondità sembra aver iniziato a circolare nella metà del 900. Howard Wurst e Bill Pawson descrissero una versione in The Sphinx, Vol. 48 n. 11, gennaio 1950 in cui l' inserimento della carta avveniva da davanti mentre Edward Victor in Further Magic of the Hands nel 1946 ne descrisse una in cui la carta veniva inserita dal lato del mazzo.
La modifica principale apportata da Vernon fu quella di inserire la carta dietro alla separazione riducendo, così, di gran lunga i punti vulnerabili.
Dopo Vernon furono moltissime le varianti inventate dai vari prestigiatori. Tra le tante le più degne di nota sono la variante di Daryl ,che permette di alzare metà mazzo dando veramente l' idea di inserire la carta nel centro, quella di Marlo in cui si finge di sbagliare mentre si inserisce la carta dentro facendo uscire da davanti alcune carte e quella di Tommy Wonder che permette di eseguire la tecnica coperta a 360°.